venerdì 18 dicembre 2009
Arbeit Macht Frei
martedì 8 dicembre 2009
Legione Condor
giovedì 26 novembre 2009
Il nocciolo della questione (12)
Vietato chiedere aiuto
martedì 24 novembre 2009
Il nocciolo della questione (11)
sabato 21 novembre 2009
Il nocciolo della questione (10)
giovedì 5 novembre 2009
Sushi
Non fermarsi alle apparenze: scoprire, approfondire e poi rallegrarsi di aver avuto ragione.
lunedì 26 ottobre 2009
Il nocciolo della questione (9)
venerdì 23 ottobre 2009
La Paura è il nostro peggior nemico
mercoledì 14 ottobre 2009
Intestucciato
Insanity laughs under pressure we're cracking
Can't we give ourselves one more chance
Why can't we give love that one more chance
Why can't we give love give love give love give love
give love give love give love give love give love"
giovedì 24 settembre 2009
Il filo dei ricordi
venerdì 11 settembre 2009
Il nocciolo della questione (8)
giovedì 6 agosto 2009
Guidare tutta la notte
domenica 26 luglio 2009
90 anni alla grande
venerdì 10 luglio 2009
Il nocciolo della questione (7)
martedì 7 luglio 2009
Blood Brothers
giovedì 25 giugno 2009
Il nocciolo della questione (6)
venerdì 19 giugno 2009
365 all'alba!
domenica 14 giugno 2009
Nulla è scontato
martedì 9 giugno 2009
Il nocciolo della questione (5)
Un negozio di elettrdomestici del Cairo: le tv trasmettono il discorso di Obama
"È più facile dare inizio a una guerra che porle fine. È più facile accusare gli altri invece che guardarsi dentro. È più facile tener conto delle differenze di ciascuno di noi che delle cose che abbiamo in comune. Ma nostro dovere è scegliere il cammino giusto, non quello più facile. C'è un unico vero comandamento al fondo di ogni religione: fare agli altri quello che si vorrebbe che gli altri facessero a noi. Questa verità trascende nazioni e popoli, è un principio, un valore non certo nuovo. Non è nero, non è bianco, non è marrone. Non è cristiano, musulmano, ebreo. É un principio che si è andato affermando nella culla della civiltà, e che tuttora pulsa nel cuore di miliardi di persone. È la fiducia nel prossimo, è la fiducia negli altri, ed è ciò che mi ha condotto qui oggi". ( B.H. Obama).
Settimana scorsa il Presidente degli Stati Uniti è stato in visita in alcuni Paesi musulmani e ha pronunciato un bel discorso di speranza e di apertura all'università del Cairo, in Egitto, Africa.
martedì 2 giugno 2009
La Repubblica dei magnaccioni
venerdì 29 maggio 2009
Il nocciolo della questione (4)
La raffineria Saras di Sarroch, Cagliari - Ansa
lunedì 25 maggio 2009
L'ultimo degli Invincibili
venerdì 22 maggio 2009
Il nocciolo della questione (3)
lunedì 18 maggio 2009
Tipi da parco
mercoledì 13 maggio 2009
Il nocciolo della questione (2)
lunedì 11 maggio 2009
Reminiscenze da teenager
mercoledì 6 maggio 2009
Il nocciolo della questione (1)
L'onore di aprire la nuova rubrica non poteva che andare alla notizia che ci ammorberà nelle prossime settimane, se ci andrà bene: la separazione di Veronica Lario da suo marito, il nostro benamato premier Silvio Berlusconi.
lunedì 4 maggio 2009
La difficile arte del saper apprezzare
Ibrahimovic zittisce i tifosi dopo il goal segnato alla Lazio
Erano diversi anni che non andavo a San Siro a vedere una partita di calcio: sabato sera, da buon milanista, sono andato a vedere Inter - Lazio.
sabato 25 aprile 2009
- 25 aprile, festa della Liberazione -
lunedì 20 aprile 2009
L'ape
lunedì 13 aprile 2009
Requiem per un'edicola
lunedì 6 aprile 2009
Masochismo
lunedì 30 marzo 2009
Che male vi Fo?
I senegalesi, invece, sono più giovani e combattivi: hanno in mano i soliti libri, ti chiamano "amico" e cercano di venderteli... prima invocando la cultura, poi un più realistico bisogno di aiuto.
La gente arriva alla spicciolata: molti anziani, qualche persona di mezza età, pochissimi giovani.
Le hostess all'entrata sono giovani, carine ed efficienti: raccolgono le prenotazioni e consegnano i biglietti d'ingresso.
La struttura è bella, spaziosa, pulita.
Le poltrone si riveleranno non comodissime, con poco spazio per le gambe.
L’ acustica risulterà ottima.
Il Piccolo Teatro di Milano è un lascito di quando in città imperava Bettino Craxi e la sua corte: fu costruito fra gli anni '80 e '90, dopo mostruosi allungamenti dei tempi e dei costi di costruzione.
I più maliziosi tra noi sospettarono che il tirare alla lunga i lavori nascondesse lo spartirsi di tangenti tra uomini politici.
Alcuni pubblici ministeri, senza dubbio "toghe rosse", avendo gli stessi sospetti arrestarono e fecero mandare a processo l'allora sindaco Pillitteri (casualmente cognato di Craxi).
Siamo grati ai giudici di Cassazione, evidentemente non delle toghe rosse, che hanno assolto definitivamente l'ex sindaco socialista.
Il fatto non sussiste.
Con la lievità datami dall' avere scoperto di non essere stato amministrato per un decennio da un malfattore, qualche giorno fa sono andato al Piccolo per vedere la commedia di Dario Fo "Sotto paga, non si paga".
Lo spettacolo, scritto nel 1974, torna oggi di grossa attualità: un gruppo di donne della periferia milanese, esasperate dai continui rincari dei prezzi, decide di fare la spesa e pagarla quello che loro ritengono il giusto: metà prezzo.
Da qui nasce una commedia degli equivoci dove si ride spesso ma si ride amaro.
Bellissima una battuta: “fare gestire i prestiti alle banche è un po’ come far gestire una banca del sangue a Dracula”.
Le banche, i politici, gli imprenditori senza scupoli, i potenti in genere sono sullo sfondo e sono molto sbeffeggiati.
E lo sbeffeggio del potere, pratica ormai in via d’estinzione in Italia, fa tornare alla mente le motivazioni con cui, nel 1997, fu assegnato a Fo il premio Nobel per la letteratura.
" Figura preminente del teatro politico che, nella tradizione dei giullari medievali, ha fustigato il potere e restaurato la dignità degli umili".
Dallo spettacolo sono uscito soddisfatto e deluso.
Soddisfatto per la magia del teatro, per la bravura degli attori, per la bellezza della commedia, per i temi trattati.
Deluso per la consapevolezza che questi spettacoli non arriveranno mai al grande pubblico ormai assuefatto ai reality show trasmessi dalla tv.