sabato 7 gennaio 2012

lunedì 2 gennaio 2012

Beati i tribolati, perché sono abituati.

Renato Guttuso - Acquedotto romano. Tre operai e una prostituta. 1979



Tempo di pioggia, a purificar l'aria
Tempo fermo, come le piante potande
Tempo che da Eboli si è mosso, ma per andar dove?

Luoghi comuni si susseguono a diventar veri:
"A pagar son sempre i soliti"
E "articolo quinto, col grano hai sempre vinto".

Kunta Kinte non spezzò le catene
E il bordello della stupidità è sempre pieno
Beati i tribolati, perché sono abituati.


Vincenzo